Descrizione
Per la vulgata dell’Italia repubblicana i «ragazzi di Salò» hanno rappresentato il «male assoluto». Hanno assorbito su di sé tutte le colpe storiche del fascismo, facendo da schermo ai tanti opportunisti che durante il Ventennio hanno accumulato ricchezze e onori, ma non si sono compromessi con la Repubblica sociale. Settant’anni fa Italo Calvino, partigiano combattente, scriveva invece: «Quel furore antico che è in tutti noi è lo stesso che fa sparare i fascisti, con la stessa speranza di riscatto. Ma allora c’è la storia. C’è che noi, nella storia, siamo dalla parte del riscatto, loro dall’altra». Sdoganata prima dal presidente della Camera Luciano Violante, poi dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, la questione dei «ragazzi di Salò» anima da due decenni un dibattito spesso strumentale, sospeso tra demonizzazioni e riabilitazioni ugualmente improprie.
Gianni Oliva in “La bella morte. Gli uomini e le donne che scelsero la Repubblica sociale italiana” ne propone quindi una lettura storiograficamente equilibrata, rintracciando le motivazioni dei volontari che scelsero di continuare a combattere accanto a Mussolini una guerra persa. «Cercare la bella morte» diventa la prospettiva drammatica di un percorso che si esaurisce nella furia di piazzale Loreto: è la storia di una scelta sbagliata, che per il numero di adesioni e per il significato storico non può essere rimossa, né considerata residuale.
Gianni Oliva è stato docente di Storia delle istituzioni militari, preside di liceo e docente universitario, ex-assessore alla Cultura della Regione, giornalista pubblicista e storico.
Sarà nostro ospite giovedì sera, 20 ottobre alle ore 21 nell’ambito della rassegna “Scrittori sotto le stelle” organizzata dalla Biblioteca e dal Comune in collaborazione con la libreria Mondadori di Chieri.
A causa delle basse temperature, l’evento si terrà alla Chiesa dei Batù (piazzale Roma, Pecetto).
Ingresso libero e gratuito.
Gianni Oliva in “La bella morte. Gli uomini e le donne che scelsero la Repubblica sociale italiana” ne propone quindi una lettura storiograficamente equilibrata, rintracciando le motivazioni dei volontari che scelsero di continuare a combattere accanto a Mussolini una guerra persa. «Cercare la bella morte» diventa la prospettiva drammatica di un percorso che si esaurisce nella furia di piazzale Loreto: è la storia di una scelta sbagliata, che per il numero di adesioni e per il significato storico non può essere rimossa, né considerata residuale.
Gianni Oliva è stato docente di Storia delle istituzioni militari, preside di liceo e docente universitario, ex-assessore alla Cultura della Regione, giornalista pubblicista e storico.
Sarà nostro ospite giovedì sera, 20 ottobre alle ore 21 nell’ambito della rassegna “Scrittori sotto le stelle” organizzata dalla Biblioteca e dal Comune in collaborazione con la libreria Mondadori di Chieri.
A causa delle basse temperature, l’evento si terrà alla Chiesa dei Batù (piazzale Roma, Pecetto).
Ingresso libero e gratuito.
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Last edit: 18/10/2022 10:14:54