Descrizione
Slitta a venerdì 28 gennaio (anziché giovedì 27, come precedentemente annunciato), sempre alle ore 21 alla Chiesa dei Batù, la serata in occasione della Giornata della Memoria, in cui verrà presentato "Oltre i cancelli. La comunità ebraica e il ghetto di Chieri dal '400 al '900: storia, arte e protagonisti" edito da Gaidano&Matta.
Parteciperanno gli autori, Corrado Terranova e Mariacristina Colli, modera il giornalista Luciano Genta.
Per partecipare in presenza, obbligo di Green Pass Rafforzato e mascherina FFP2 per entrare alla Chiesa dei Batù.
L'incontro verrà ripreso in diretta sulla pagina facebook della biblioteca: https://www.facebook.com/bibliotecabarbarallason.
Oltre i cancelli che chiudevano nel ‘700 i cortili del ghetto di Chieri, c’era una comunità operosa: banchieri, medici, stampatori di libri che tramandavano il patrimonio culturale e religioso dell’ebraismo, rabbini che ne custodivano l’osservanza; poi orefici, innovatori della tradizione tessile locale, avvocati e ufficiali dell’esercito.
Scorrono in queste pagine i protagonisti di quella comunità, dal ‘400 al ‘900, dal ducato al regno dei Savoja, da Napoleone al Risorgimento, al Fascismo delle leggi razziali: i Segre e i Todros, i Nizza e i Lattes, i Pontremoli e i Foa, i Sacerdote e i Levi.
Chieri è stato un “crocevia” dell’ebraismo piemontese e non solo: legami di lavoro, studio, affetti; progetti e sogni; passaggi e fughe. Oltre quei cancelli c’era un’altra comunità, quella dei non ebrei, con cui i rapporti furono a volte difficili sia con le istituzioni politiche e religiose che tra vicini di casa, tra negozianti e clienti, creditori e debitori. Ma le testimonianze ci mostrano anche esempi di solidale convivenza, condivisione di interessi culturali, reciproco scambio di aiuti. C’era anche, oltre i cancelli, un altro patrimonio, di arte tardomedievale, barocca e neogotica, conservato negli edifici quattrocenteschi residenza delle famiglie Solaro e Villa.
Il libro testimonia storia, cultura e vicende umane della comunità ebraica, “minoranza virtuosa” della comunità cittadina: è la nostra risposta all’appello di Aldo Levi, il suo ultimo rappresentante, per «salvare quello che è rimasto».
Il libro sarà in vendita la sera stessa. Una copia è anche disponibile in biblioteca.
Parteciperanno gli autori, Corrado Terranova e Mariacristina Colli, modera il giornalista Luciano Genta.
Per partecipare in presenza, obbligo di Green Pass Rafforzato e mascherina FFP2 per entrare alla Chiesa dei Batù.
L'incontro verrà ripreso in diretta sulla pagina facebook della biblioteca: https://www.facebook.com/bibliotecabarbarallason.
Oltre i cancelli che chiudevano nel ‘700 i cortili del ghetto di Chieri, c’era una comunità operosa: banchieri, medici, stampatori di libri che tramandavano il patrimonio culturale e religioso dell’ebraismo, rabbini che ne custodivano l’osservanza; poi orefici, innovatori della tradizione tessile locale, avvocati e ufficiali dell’esercito.
Scorrono in queste pagine i protagonisti di quella comunità, dal ‘400 al ‘900, dal ducato al regno dei Savoja, da Napoleone al Risorgimento, al Fascismo delle leggi razziali: i Segre e i Todros, i Nizza e i Lattes, i Pontremoli e i Foa, i Sacerdote e i Levi.
Chieri è stato un “crocevia” dell’ebraismo piemontese e non solo: legami di lavoro, studio, affetti; progetti e sogni; passaggi e fughe. Oltre quei cancelli c’era un’altra comunità, quella dei non ebrei, con cui i rapporti furono a volte difficili sia con le istituzioni politiche e religiose che tra vicini di casa, tra negozianti e clienti, creditori e debitori. Ma le testimonianze ci mostrano anche esempi di solidale convivenza, condivisione di interessi culturali, reciproco scambio di aiuti. C’era anche, oltre i cancelli, un altro patrimonio, di arte tardomedievale, barocca e neogotica, conservato negli edifici quattrocenteschi residenza delle famiglie Solaro e Villa.
Il libro testimonia storia, cultura e vicende umane della comunità ebraica, “minoranza virtuosa” della comunità cittadina: è la nostra risposta all’appello di Aldo Levi, il suo ultimo rappresentante, per «salvare quello che è rimasto».
Il libro sarà in vendita la sera stessa. Una copia è anche disponibile in biblioteca.
In occasione della Giornata della Memoria in biblioteca due vetrine tematiche, in Sala Ragazzi e in Accoglienza, con proposte diversificate, insieme a ricche bibliografie, che trovate anche qui sotto: i documenti elencati sono tutti disponibili in biblioteca.
Allegati
Documenti
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A cura di
Ultimo aggiornamento pagina: 18/01/2022 10:50:38